La vita preparata dal Signore
226. Quando disse che sarebbe andato in campagna
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226. Quando disse che sarebbe andato in campagna
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๐ 226. Quando disse che sarebbe andato in campagna
Un giorno, mio marito, che non tornava a casa molto spesso, venne a casa e disse: “Dammi solo 2.000 won”. “Cosa ci devi fare?” “Vado a trovare mia nonna in campagna”. “Certo”. Gli diedi tutti i soldi che avevo nella cassa. Nel 1970, alla periferia di Naju, il prezzo di una permanente generale era di 200 won, e per una stiratura dei capelli il prezzo era di 50 won.
2.000 won erano una grande somma di denaro che avrei dovuto guadagnare facendo 10 permanenti generali o 40 stirature di capelli. A quel tempo, le piastre per capelli erano molto diverse dagli asciugacapelli e dalle piastre arricciacapelli facili da usare di oggi. Oggi, l'asciugatura viene fatta rapidamente con un asciugacapelli e bigodini, e le piastre arricciacapelli sono elettriche, quindi basta attaccarle alla presa per riscaldarle e creare facilmente i ricci.
Tuttavia, le piastre per capelli di allora erano un lavoro duro. Ogni volta, la piastra doveva essere riscaldata direttamente sul fuoco delle bricchette, richiedendo grande attenzione per raggiungere la temperatura giusta. Questo perché anche una minima differenza di calore poteva bruciare i capelli. Dato che ciò avrebbe danneggiato la struttura dei capelli, le persone avvicinavano sempre la piastra riscaldata alle labbra per testare la temperatura, e se era troppo calda, dovevano raffreddarla con un asciugamano umido per regolarla.
Quando la piastra per capelli riscaldata sul fuoco delle bricchette raggiungeva la temperatura giusta, arricciavo i capelli, poi li stiravo di nuovo in modo uniforme, e infine usavo la piastra Marcel per modellarli ancora una volta. Se i capelli venivano semplicemente arricciati, i ricci si sarebbero sciolti rapidamente, quindi li avvolgevo saldamente con forza nelle mani per farli durare più a lungo. Da quando avevo iniziato a imparare l'acconciatura, non una volta i capelli di un cliente erano stati bruciati o danneggiati.
Così le clienti dicevano: “In altri posti, i ricci si sciolgono rapidamente e i capelli si bruciano o si danneggiano, ma il modo in cui li acconci tu non causa alcun danno; anzi, aggiunge lucentezza e sembra bello e dura a lungo”. Erano sempre molto soddisfatte. Affinché le clienti fossero soddisfatte in questo modo, arricciare i capelli richiedeva molto sforzo, attenzione e duro lavoro, ed era un compito che richiedeva tempo.
Inoltre, era incredibilmente difficile perché dovevo lavorare in piedi tutto il giorno con il mio corpo pesante, incinta di sette mesi, che faceva gonfiare le gambe terribilmente, tutto mentre affrontavo le nausee mattutine. In quei giorni, quando la maggior parte delle persone era povera, la gente pensava che fosse uno spreco lavarsi i capelli dopo una sola sessione di arricciatura, quindi aspettavano quasi una settimana prima di lavarli. Tre giorni dopo (dopo aver fatto arricciare i capelli), tornavano di nuovo per un ritocco.
Altri saloni si limitavano a ritoccare i capelli in modo approssimativo. Anche se avrei potuto fare lo stesso in modo semplice, desideravo sempre che le mie clienti vivessero di nuovo. Così, arricciavo i loro capelli, li stiravo di nuovo e poi li facevo sembrare freschi e nuovi, mettendoci tutto il mio impegno e amore. Così le clienti potevano mantenere i capelli acconciati per più di una settimana, e poi li lavavano.
Così, molte persone venivano nel nostro salone, dicendo che lo facevamo in modo fresco e accurato, con grande cura. Avendo sempre dato il meglio in tutto fin da giovane, mi sentivo in pace quando rendevo i capelli delle clienti così belli. Quindi, in un certo senso, facevo due sessioni di arricciatura per soli 50 won. Considerando il tempo e lo sforzo che io, incinta, ho impiegato per guadagnare 2.000 won, non era solo la ricompensa per il lavoro di fare la permanente a 10 persone o la stiratura a 80 persone; era una somma davvero preziosa.
L'ho offerto con semchigo come se non avessi lavorato, e semplicemente desideravo che tornasse sano e salvo. Tuttavia, mio marito, che aveva preso 2.000 won da me dicendo che sarebbe andato a trovare sua nonna in campagna, tornò a casa quella notte tardi completamente ubriaco. Per qualche motivo scontento, continuava a brontolare con me. Pensai tra me e me: “Ho fatto ogni sforzo per prendermi cura di lui con il cuore di morire davvero a me stessa, ma quale parte di me lo renderebbe così scontento?”
Ripensai al tempo che avevo trascorso fino ad allora. Incinta e soffrendo di forti nausee mattutine, era così difficile per me assistere i clienti tutto il giorno! “Se solo lui, che poteva riempire il posto accanto a me, fosse stato al mio fianco, mi sarei sentita più energica...” Poi, i giorni infiniti in cui avevo accettato la sua assenza, praticando semchigo come se fosse andato in viaggio d'affari lontano da casa, mi passarono accanto.
I giorni in cui avevo sopportato ogni giorno da sola, offrendolo con semchigo come se fossi stata amata mentre lo aspettavo. Dopo aver assistito i clienti con amore tutto il giorno senza mangiare correttamente, e dopo aver pulito il salone, ero completamente esausta, e la sua assenza si faceva sentire ancora di più. Tuttavia, l'ho offerto con semchigo come se fossi stata con lui.
Nel gestire sia le faccende domestiche che il lavoro mentre lo sostenevo, ho attinto a tutta la forza dell'amore. Mentre facevo l'acconciatura, non si trattava solo di guadagnare denaro; volevo regalare ai clienti che venivano nel nostro salone il miglior capolavoro. Allo stesso tempo, dovevo guadagnare soldi per vivere e risparmiare per il fondo del matrimonio.
Per quanto difficile fosse, ogni volta che tornava a casa, anche se solo di tanto in tanto, lo accoglievo calorosamente e facevo tutto ciò che voleva. Anche se la stanza era piccola, mi assicuravo che potesse sempre essere un luogo di riposo, un santuario dove poteva sentirsi a suo agio. In ogni situazione, l'ho offerto con semchigo come se stessi ricevendo amore, riversando tutto il mio amore e devozione in lui.
Ho ripetutamente fatto sforzi estremi e pieni di lacrime in ogni momento per essere buona per lui, eppure, cosa ho fatto per farlo sentire a disagio? Tuttavia, ho offerto ogni sua lamentela con semchigo come se stessi ascoltando le parole: "Ti amo. Ti amo". Si addormentò rapidamente dopo aver brontolato, e mentre gli pulivo il corpo con un asciugamano umido, sussurravo i miei desideri più sinceri.
Desideravo ardentemente: “Prego, che non solo il suo corpo, ma anche le sue cattive abitudini radicate vengano cancellate, affinché possa essere rinnovato”. “Ok, saprò essere soddisfatta che sia tornato a casa sano e salvo nonostante abbia bevuto così tanto. Lo offrirò con semchigo come se mi avesse detto gentilmente: ‘Hai fatto un ottimo lavoro oggi essendo incinta’”. Con questo pensiero, mi sdraiai accanto a lui e cercai di dormire.
La mia nota di riflessione personale con Mamma Julia๐น๐
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